Clinica

[su_dropcap style=”flat”]C[/su_dropcap]Presso il Policlinico Tor Vergata, la Prof. Paola Cozza, Direttore UOC di Odontoiatria e Stomatologia, coordina 6 consulenti Specialisti in Ortognatodonzia che lavorano nel Reparto di Ortodonzia, mattina e pomeriggio dal lunedì al sabato.
L’attività clinica così organizzata permette di curare più di 1000 pazienti l’anno ed è particolarmente dedicata al paziente in crescita. Vengono effettuate terapie ortodontiche di tipo rimovibile e fisso.
Per gli adulti sono attivati percorsi terapeutici personalizzati di alta qualità con l’utilizzo di meccaniche innovative e materiali all’avanguardia.
Per ogni paziente viene valutato lo stato di salute dei singoli elementi dentali, sia decidui che permanenti, la fase di crescita e il giusto timing di intervento.
Sono trattati pazienti in crescita con problematiche respiratorie e abitudini viziate più comuni. Il Centro è specializzato per le Apnee Notturne e collabora nella risoluzione delle problematiche respiratorie nel sonno (OSAS) con il centro di Neurofisiopatologia del PTV, pediatri e otorini.
Di particolare interesse la risoluzione di casi complessi con problematiche di eruzione dentale, denti mal posizionati, ritenuti o inclusi.
Collabora con la Chirurgia maxillo facciale nella risoluzione di malocclusioni scheletriche gravi.

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Didattica

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  1. Scuola di Specializzazione in ORTOGNATODONZIA
  2. Post- Graduate Program in ORTHOGNATODONTICS
  3. Area dei Servizi Clinici
  4. Classe delle Specializzazioni In Odontoiatria
  5. Profili di apprendimento:
    Lo specialista in Ortognatodonzia deve avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della fisiologia e fisiopatologia della crescita, della clinica e della terapia di malocclusioni, disgnazie dento-maxillo-facciali, dismorfismi muscolo-scheletrici, disfunzioni temporo-mandibolari, disfunzioni posturali correlate; sono specifici ambiti di competenza la fisiopatologia dento-maxillo-facciale e la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica e la terapia ortognatodontica.Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune): lo specializzando deve aver acquisito conoscenze dottrinali nell’ambito delle discipline generali che contribuiscono alla formazione degli specialisti in Chirurgia Orale, Ortognatodonzia e Odontoiatria Pediatrica e delle discipline caratterizzanti gli aspetti clinico-diagnostici delle emergenze e di pronto soccorso.Obiettivi formativi di base:
    – l’approfondimento di conoscenze nelle discipline biologiche e mediche attinenti l’anatomia, la fisiologia e la fisiopatologia del distretto dento-maxillo-facciale, con particolare riferimento allo sviluppo, alla crescita, nonché ai meccanismi di condizionamento formativo e morfologico del complesso dento-maxillo-facciale ed alle interazioni con il soma;
    – l’apprendimento e l’acquisizione delle capacità applicative delle metodologie statistiche e statistico-epidemiologiche.Obiettivi formativi della tipologia della Scuola:
    – una esaustiva conoscenza della diagnostica, clinica e strumentale, della fisiopatologia del distretto dento-maxillo-facciale e dei relativi aspetti terapeutici;
    – l’approfondimento di conoscenze della semeiotica ortognatodontica, avvalendosi anche di presidi clinici e strumentali;
    – l’individuazione di percorsi diagnostici utili ad inquadrare i vari tipi di malocclusione e di alterazioni del distretto dento-maxillo-facciale, da quelli dentali alla patologia malformativa generalizzata ereditaria o congenita;
    – l’acquisizione di specifiche competenze nella prevenzione, l’intercettamento e la correzione delle malocclusioni, nonché nel trattamento delle disgnazie dentali e dento-scheletriche nel soggetto in crescita e nell’adulto;
    – l’acquisizione di specifiche conoscenze e competenze nel trattamento delle malformazioni dento-maxillo-facciali e nella preparazione e finalizzazione ortodontica a supporto alla chirurgia ortognatica;
    – l’acquisizione di specifiche conoscenze e competenze sugli aspetti diagnostici e sulle soluzioni terapeutiche riferibili a problematiche intra ed extra-articolari dell’articolazione temporo-mandibolare, nonché sulle interconnessioni con varie patologie generali quali cefalee, squilibri posturali, patie muscolo-tensive, patologie miofasciali, asimmetrie;
    – l’acquisizione delle capacità di approccio multidisciplinare tra l’ortognatodonzia e le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare in cui si integra la tipologia della Scuola di Specializzazione;
    – l’approfondimento di conoscenze sulle implicazioni loco-regionali e sistemiche correlate al trattamento ortognatodontico di pazienti affetti da malattie di altri sistemi ed organi, ivi comprese le malattie rare.Obiettivi affini, integrativi e interdisciplinari:
    – approfondimento delle conoscenze dei fondamenti delle patologie correlate alle alterazioni del distretto dento-maxillo-facciale;
    – approfondimento delle conoscenze di fenomeni connessi all’approccio psicologico delle patie dell’articolazione temporo-mandibolare, alle problematiche neurologiche delle cefalee, ad alterati atteggiamenti posturali;
    – approfondimento delle conoscenze dei fondamenti di medicina legale nei sui diversi aspetti, compresa la bioetica clinica;
    – approfondimento delle conoscenze dei fondamenti nell’ambito del management sanitario;
    – approfondimento delle conoscenze delle norme legislative che regolano l’organizzazione sanitaria;
    – acquisizione di competenze informatiche utili in particolare nella gestione di dati diagnostici e nella programmazione terapeutica;
    – approfondimento delle conoscenze della lingua inglese ad un livello che consenta la comprensione della letteratura internazionale e l’aggiornamento.Attività professionalizzanti obbligatorie:
    L’attività formativa pratica degli specializzandi si svolge nelle Strutture Universitarie, Ospedaliere e Territoriali delle Aziende Sanitarie, convenzionate con l’Ateneo. La formazione dello specializzando deve essere mirata al perseguimento delle finalità didattiche della tipologia della Scuola in Ortognatodonzia e deve prevedere la partecipazione guidata ed assistita a tutte le attività pratiche, clinico-diagnostico-terapeutiche, nel soggetto in crescita e nell’adulto, con uno specifico e mirato apprendimento anche di procedure di laboratorio, nonché dell’uso di sussidi strumentali. Detta partecipazione deve essere certificata anche attraverso la rilevazione formale delle presenze. Le attività professionalizzanti per la Specializzazione in Ortognatodonzia si individuano nelle terapie delle specifiche patologie declinate negli obiettivi caratterizzanti. In particolare si possono considerare soddisfatti i succitati obiettivi se lo specializzando esegue, sotto specifico controllo tutoriale, specifiche terapie, lungo il percorso formativo di 3 annualità.
  1. Organizzazione della Scuola
    L’accesso alla Scuola è riservata ai laureati Magistrali in Odontoiatria e Protesi Dentaria [LM 46], ai laureati Specialistici [classe 52/S] in Odontoiatria e Protesi Dentaria, ai laureati del vecchio ordinamento in Odontoiatria e Protesi Dentaria. La scuola è articolata in tre anni di Corso.
  2. Rete Formativa
    Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”- Facoltà di Medicina e Chirurgia – Dipartimento di Scienze Cliniche e Medicina Traslazionale.
  1. Organi Della Scuola
    Sono organi di governo della Scuola il Direttore e il Consiglio.
  1. Direzione Della Scuola
    La Direzione è affidata al Dir. Prof.ssa Paola Cozza [PO].
  1. Consiglio della Scuola
    Composto dal Direttore e dal Consiglio della Scuola.
  1. Numero di CFU minimi attribuibile ad ogni SSD: 1 CFU
  2. Valore del CFU
    1 CFU di didattica frontale ha un peso in ore pari a 25 ore, di cui 17 sono riservate allo studio individuale. 1 CFU di attività professionalizzante ha un peso in ore lavoro dello specializzando pari a 30 ore.
  1. Modalità di Valutazione dello Specializzando
    – valutazione periodica, derivante dalle prove in itinere, volta a verificare l’acquisizione da parte dello specializzando delle competenze descritte nell’Ordinamento Didattico;
    – giudizio dei docenti-tutori sull’acquisizione di competenze, capacità e attitudini dello specializzando per la parte professionalizzante.

Numerosità e Tipo di Interventi previsti per ogni Specializzando
Gli interventi previsti per ogni specializzando saranno svolti nelle U.O.C. inserite nella banca dati CINECA e alla fine del percorso formativo, saranno attestati sotto la diretta responsabilità del Direttore della Scuola. Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità didattiche della tipologia:

  1. 50 visite ortodontiche ambulatoriali e/o sul territorio
  2. 30 diagnosi e programmazioni terapeutiche
  3. 20 casi di terapia intercettiva
  4. 12 casi di terapia correttiva
  5. 5 casi di terapia gnatologica
  6. 5 casi multidisciplinari (relativamente alle interconnessioni con altre discipline odontostomatologiche)
  7. 3 casi di terapia di alterazioni e/o malformazioni dento-maxillo-facciali (relativamente alle interconnessioni con la chirurgia maxillo-facciale).

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[su_tab title=”Piano degli studi” disabled=”no” anchor=”” url=”” target=”blank” class=””]Piano degli studi in formato pdf[/su_tab]
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